ESCLUSIVA – Massara: “Juventus la più forte. El Shaarawy? Può arrivare lontano”.

Credo che contro il Milan la Juventus abbia pagato oltremodo le fatiche della sfida contro il Chelsea. Solo un passo falso. Sul bomber sono convinto che un nuovo acquisto possa alterare gli equilibri dello spogliatoio. A meno che non arrivi un fenomeno.
L’obiettivo deve essere quello di lottare per lo scudetto. Il Napoli ha tutto per farlo: un ottimo allenatore, un’ottima squadra e uno dei giocatori più forti e decisivi del mondo come Cavani.
Vedere giocare la Fiorentina è uno spettacolo, l’ho commentata tre volte dal vivo e mi ha davvero impressionato. Io credo che un posto in Europa lo merita ma può lottare fino alla fine per entrare in Champions.
L’Inter di Stramaccioni, dopo la vittoria allo Juventus Stadium, ha raccolto solo un punto in tre partite, lasciando parlare anche di mini-crisi. A questo, si è aggiunto questo rapporto da separati in casa con Wesley Sneijder. L’allenatore Romano, a tuo avviso, riuscirà ad invertire la rotta? Come finirà, inoltre, la telenovela con l’olandese?
Strano davvero quello che è successo all’Inter. La vittoria contro la Juve poteva dare slancio e invece è arrivata la flessione. Non credo che abbia influito la vicenda Sneijder, forse si è sentita la mancanza di Cassano. In ogni caso Stramaccioni ha già dimostrato di avere in mano il gruppo e credo che uscirà presto dalla mini-crisi. Con l’olandese temo si prosegua a lungo con questo braccio di ferro.
Il Milan si sta lentamente riprendendo dopo un pessimo inizio di stagione, trascinato da El Shaarawy. Il giovane azzurro ti ha sorpreso o ti aspettavi un suo boom?
Il Milan domenica mi ha sorpreso, gran partita e vittoria meritata. E adesso Allegri può lavorare con più serenità. Il Faraone è fortissimo e ci si aspettava la sua esplosione, non adesso e non in questo modo però. Se non si monterà la testa arriverà lontanissimo.
A Trigoria e Formello si respirano due arie differenti: in casa giallorossa le prestazioni altalenanti della squadra di Zdenek Zeman lasciano riflettere mentre dall’altra parte del naviglio Petkovic ha ricevuto la stima dei tifosi. Secondo te, le due squadre possono competere per gli stessi obiettivi?
La Roma sta facendo una stagione stranissima, sembra “zemaniana” solo a tratti e fatico a pronosticare come proseguirà la sua stagione perché la sensazione ad ogni partita è che possa succedere di tutto. La Lazio invece è molto solida, molto concreta e con due giocatori decisivi come Mauri e Klose. Per la Champions c’è anche lei.
Chiudiamo con due pronostici: chi vince il campionato? Quali squadre retrocederanno?
Per lo scudetto vedo favorita la Juventus. Per la retrocessione temo per Pescara e Siena. La terza sarà più facile immaginarla dopo il mercato di gennaio.