La Fiorentina a Palermo a caccia del sorpasso nella giornata dell’Epifania
Per la 18^ giornata di campionato, mercoledì 6 gennaio giorno dedicato all’Epifania, avrà luogo allo stadio Barbera la sfida tra Palermo e Fiorentina.
Iniziare il 2016 contro la seconda in classifica non è l’ideale ma poco importa.
“Ogni partita per noi è da vincere – queste sono le parole di Mato Jajalo in conferenza stampa, riportate dal sito Gazzetta.it – La Fiorentina sta giocando il miglior calcio d’Italia, ha una squadra forte, conosco Kalinic e Badelj e mi aspetto una bella partita ma noi abbiamo lavorato bene in questi giorni e vogliamo vincere la prima gara dell’anno che giochiamo in casa per poi poter lavorare in tranquillità”.
Non ancora ripresosi del tutto, il difensore croato spera però che il Palermo abbia imparato la lezione di Marassi. “Dobbiamo diminuire gli errori – ancora – due gol subiti dalla Samp sono arrivati da nostri errori e non si può sbagliare così”. Anche perché la lotta per la salvezza è serrata. “Il campionato è lungo, sappiamo che possiamo e dobbiamo fare meglio, dobbiamo per esempio tirare un po’ più da fuori, ma sono sicuro che possiamo salvarci”.
Per questa partita il tecnico Ballardini dovrà fare a meno di due difensori quali: lo squalificato Gonzales e l’infortunato Vitiello.
In porta sarà presente Sorrentino, in scadenza di contratto, 37 anni a marzo, l’estremo difensore rosanero sta discutendo del rinnovo con la società e con il presidente Zamparini, ma l’accordo non è stato ancora trovato.
“Non c’è nessuna novità. Prima di Natale – spiega il portiere – ci siamo incontrati, loro hanno fatto la loro offerta, io la mia e non sono le stesse…Vediamo, è un momento di riflessione, non ci sono appuntamenti fissati, la cosa più importante è il Palermo, è far punti mercoledì contro la Fiorentina, il contratto scade a giugno e ci sarà tempo per riparlarne. Non siamo lontanissimi né vicinissimi, siamo in una situazione di mezzo, aspettiamo e vediamo se da una parte o dall’altra scoccherà la scintilla. La parte economica conta, ma fino a un certo punto, ci sono tanti altri argomenti da approfondire e valutare, ho sempre detto che voglio essere protagonista fino alla fine della carriera, non sono pronto per fare la riserva o per fare la chioccia. Inoltre ho tre figlie che vivono a Torino, la società sta cercando di investire sulla linea verde, insomma i punti da valutare sono tanti”.
La linea difensiva sarà a quattro con Struna, Goldaniga, Andelkovic e Lazaar.
Il centrocampo da destra a sinistra vedrà agire Hiljemark, Jajalo e Chochev.
Vazquez e Trajkovski alle spalle di Gilardino unica punta.
Dall’altra parte c’è la Fiorentina che ha una rosa al completo ed è seconda in classifica.
Il tecnico Sousa durante la sosta natalizia ha recuperato i suoi infortunati, quali Pasqual e Kuba: quasi sicuramente partiranno dalla panchina.
Kalinic compie oggi 28 anni. Il forte attaccante della Fiorentina è infatti nato il 5 Gennaio 1988 a Salona in Croazia. In venti partite giocate in maglia viola fino a oggi, tra Campionato, Europa League e Coppa Italia, ha segnato 11 gol.
Sarà lui la punta centrale e alle sue spalle agiranno Borja Valero e Ilicic.
A centrocampo da destra a sinistra Bernardeschi, Vecino, Badelj e M. Alonso
In difesa Astori, Gonzalo e Roncaglia.
In porta ci sarà Tatarusanu.
L’arbitro di questa gara sarà Damato.
Chissà se la befana porterà dolci o carbone…