La strada verso Milano 2016
La strada per la coppa dalle grandi orecchie è tutta in salita. Il sorteggio degli ottavi di Champions League dello scorso 14 dicembre non è stato dei migliori per le italiane che non hanno evitato le avversarie più ostiche fra quelle che l’urna di Nyon offriva. Alla Juventus tocca così il Bayern Monaco di Guardiola, per la Roma l’ostacolo si chiama Real Madrid.
Tabellone completato da PSG-Chelsea e Arsenal-Barcellona che rappresentano oramai una costante nel cammino verso la CL. Interessante poi che due fra Gent-Wolfsburg e Benfica-Zenit approdino ai quarti di finale. Impegni sulla carta non proibitivi per Atletico Madrid e Manchester City che rispettivamente sfideranno PSV e Dinamo Kiev.
Già, sulla carta. E’ impensabile fare pronostici, è da sciocchi fasciarsi la testa. Di sicuro Juventus e Roma avrebbero potuto avere di meglio ed altrettanto sicuramente non ha aiutato piazzarsi in seconda posizione nei rispettivi gironi.
La Juventus fino a Siviglia aveva avuto un cammino costante, senza sconfitte e con due vittorie su due contro il City alla fine capolista ma, complici i due pari col Borussia Mönchengladbach, non è riuscita a chiudere il girone al comando. Sfidare il Bayern significa sfidare una corazzata programmata per vincere, una squadra che ha fame di Champions e che non può che trarre giovamento da un ottavo così importante. Sfidare i più forti però può essere uno stimolo in più anche per gli uomini di Allegri che proprio in Champions ad inizio stagione trovavano una via di fuga ai passi falsi in campionato. Di sicuro la finale di Milano rappresenta un obiettivo che per tanti motivi fa gola ai bianconeri che vogliono confermare la dimensione europea assunta la scorsa stagione con la finale di Berlino e sognano di alzare la Champions nello stadio rivale per eccellenza.
Capitolo a parte la Roma, croce e delizia di sé stessa. Prestazioni altalenanti e qualificazione in extremis per Garcia. Pari interno a reti bianche contro il Bate Borisov che grazie alla vittoria dell’andata contro i giallorossi ha sperato nel colpaccio fino all’ultimo secondo della partita dell’Olimpico. Ottimo poi il pari in casa col Barca alla prima giornata, che forse resta la prestazione più convincente. Da cardiopalma la doppia sfida col Leverkusen: harakiri e 4-4 in Germania, 3-2 casalingo che (insieme allo 0-0 col Bate) ha regalato il passaggio del turno ai giallorossi. Incontreranno il Real che, per tradizione, porta bene alla Roma. L’ultima volta che i capitolini sono approdati ai quarti di Champions avevano infatti eliminato proprio i Blancos con un doppio 2-1.
E’ dunque giusto avere rispetto per due avversarie così ma è altrettanto giusto sapere che in Europa nessuno gioisce quando pesca le italiane. Per il momento quindi abbandoniamo i pronostici e diamoci appuntamento a febbraio-marzo quando un intero mese di sfide europee ci dirà chi siamo e se davvero possiamo continuare il nostro cammino in direzione Milano!