Parigi-Bercy: la lotta al vertice entra nel vivo e ultimi pass per le Finals in palio
È tempo di salutare il circuito ATP per il 2016, con l’ultimo appuntamento della stagione (Finals a parte) che sta scaldando i motori in attesa di aprire al grande pubblico da Lunedì 31. Si gioca, come di consueto, a Parigi Bercy, un torneo dove tradizionalmente la monotonia non è di casa, anche se ultimamente sembra un po’ il contrario, dato che nella parte più recente dell’albo d’oro spicca il nome di Novak Djokovic ripetuto per tre volte. Ebbene sì, anche nel Master 1000 più imprevedibile che ci sia, ci si sta adattando alla legge del più forte.
Ma tornando all’attualità, è lecito chiedersi: ma Nole, a dispetto dello scettro che detiene, sarà veramente il più forte? Al momento il serbo sembra in netto calo rispetto all’ultimo anno e mezzo, il che può assolutamente starci, il problema sta nel fatto che i problemi non siano di natura fisica, ma anche e soprattutto mentali. Le speculazioni che hanno coinvolto la sua sfera personale (si parla di problemi coniugali, ndr) e dei piccoli acciacchi fisici che hanno infastidito il suo corpo dopo mesi e mesi di dominio lo hanno reso visibilmente nervoso e per nulla lucido dai tornei post Wimbledon in poi, anche durante partite che per lui dovrebbero essere non molto più faticose di un allenamento. Se poi si considera che il suo diretto concorrente al trono del tennis maschile, Andy Murray, è in grande forma e vanta una ottima continuità di risultati da Wimbledon in poi, è spontaneo pensare che la sfida sia più aperta che mai e che lo scozzese ha la prima vera occasione di diventare numero 1 del mondo per la prima volta.
Ma in terra transalpina due tennisti staccheranno anche gli ultimi due pass per le ATP World Tour Finals di Londra. A causa del forfait di Rafa Nadal (stagione finita per lui, ndr) sarà anche il nono giocatore della Race a prendere parte all’ultimo evento del calendario. Con Dominic Thiem vicino alla prima qualificazione in carriera (ma che ha sprecato la ghiottissima occasione di ipotecarla nel torneo di casa, a Vienna), per l’ottavo spot i favoriti sono Berdych, Cilic e Goffin, separati da soli 200 punti, recuperabili con un cammino sorprendente durante la settimana parigina. Il ceco dovrà quindi guardarsi le spalle e non può assolutamente rischiare, in un torneo dove “l’upset” è sempre dietro l’angolo, di fare peggio dei suoi antagonisti perché potrebbe essergli fatale. Anche perché vincendo oggi a Basilea, Cilic lo scavalcherebbe, costringendolo ad ottenere il massimo nei prossimi sette giorni.
Eppure, andando alla formazione del tabellone, ciò che subito risalta, oltre alla consueta separazione delle prime due teste di serie, è il possibile spareggio qualificazione tra Cilic e Goffin previsto per gli ottavi di finale qualora entrambi dovessero raggiungerli. Interessanti anche un possibile Djokovic – Dimitrov, con quest’ultimo che deve confermare l’apparente rinascita degli ultimi tempi, Pouille – Murray, Gasquet – Thiem (per i palati fini), e Nishikori – Tsonga, con il primo già sicuro del posto a Londra ed il secondo che potrebbe rientrare in corsa vincendo il 250 di Vienna.
Quanto agli azzurri, solo due di loro sono già sicuri del posto in tabellone: Lorenzi e Fognini. Il veterano senese ha un turno indecifrabile contro Paire, tennista di casa bizzoso che potrebbe essere tenuto a bada utilizzando tutta l’esperienza che contraddistingue il nostro numero uno. Per Fognini invece è servita la possibilità di prendersi la rivincita della finale di Mosca della scorsa settimana, persa con polemica contro Carreno Busta, accusato dal ligure di aver finto un infortunio muscolare durante l’incontro con il fine di destabilizzarlo (peraltro, nell’eventualità che fosse vero, riuscendoci benissimo!). Parte invece dalle qualificazioni Andreas Seppi, impegnato in un primo turno per nulla semplice contro il talento lituano Berankis.
La copertura televisiva in Italia, come per tutti i Masters 1000, è garantita da Sky Sport che metterà a disposizione due canali live pronti a coprire tutta l’azione del singolare a partire da Lunedì 31 Ottobre.