Rio, day 6 – Pioggia di argenti per l’Italia con Innocenti e Di Francisca
Sesto giorno di Olimpiadi in quel di Rio de Janeiro, e altre medaglie in carico alla spedizione azzurra. Purtroppo continuano a mancare gli ori, anche in una giornata decisiva come questa, non il fioretto femminile in pedana. Non riesce Elisa Di Francisca a confermarsi campionessa olimpica: la russa Deriglazova è un’avversaria difficilissima e la jesina si difende bene, andando in vantaggio prima, cercando la disperata rimonta poi. Rimonta che fallisce di una sola stoccata, e sale il rimpianto per una medaglia che poteva essere più pregiata. Delude in un modo che ha dell’incredibile Arianna Errigo, favorita n.1, che subisce un clamoroso blocco mentale al secondo turno e, con un passivo di 1-10, viene subito eliminata. Non sorprende la sciabola maschile, con Montano e Occhiuzzi eliminati rispettivamente al secondo e al primo turno. L’altra medaglia d’argento arriva dal tiro a volo, specialità double trap. Un argento splendido, insperato, ma che conferma la tendenza italiana di perdere sistematicamente gli shoot-off per l’oro: Fabbrizi a Londra 2012, Pellielo qualche giorno fa, Innocenti oggi.
Finisce l’Olimpiade del ciclismo su strada e finisce bene per i colori italiani, con un ottimo 5° posto nella cronometro femminile di una strepitosa Elisa Longo Borghini, mentre al maschile è un clamoroso dominio di Fabian Cancellara: lo svizzero chiude nettamente davanti a Domoulin, argento, e Chris Froome, bronzo. Da oggi comincia il ciclismo su pista, e si prospettano record a non finire per la spedizione britannica.
Nel tiro con l’arco giornata nera per i colori italiani, con le eliminazioni di Pasqualucci, Galiazzo e Sartori. Rimane in gara il solo Mauro Nespoli, già agli ottavi, che domani andrà a caccia di una medaglia. Disastrosa ancora una volta l’Italvolley femminile, che subisce il terzo 0-3 consecutivo, questa volta per mano dell’Olanda, e dice addio ai Giochi con ancora due partite da disputare e senza aver vinto nemmeno un set. Una delusione totale per le ragazze di Bonitta. Gioca una buona partita la coppia Carambula/Ranghieri contro i fortissimi Alison/Bruno del Brasile, ma esce sconfitta in 2 set lottati: poco male, i quarti di finale erano già assicurati. Vince invece il Settebello, al terzo successo consecutivo, contro il fortissimo Montenegro. Esce di scena l’argento olimpico in carica Clemente Russo, sconfitto dal fortissimo russo Tishchenko, ma da Tatanka ci si attendeva sicuramente qualcosa in più.
Nel nuoto, autentico disastro della 4×200 donne azzurra, argento mondiale in carica ma arrivata in uno stato di forma al limite del vergognoso. La sola Pellegrini in quarta frazione non basta, ma con 2 frazioniste sopra i 2 minuti non si poteva fare di più. Nei 200 farfalla donne oro per la spagnola Belmonte Garcia, il primo iberico in questi Giochi, mentre nei 100 uomini trionfa l’australiano Chalmers, con Adrian solo terzo. Infine, nella 4×200 stile donne, vittoria USA grazie a un’ottima Ledecky in un’ultima frazione. USA che tremano invece a sorpresa nel basket, andando in svantaggio a più riprese contro i temibili Aussies guidati dai terzetto NBA Mills-Bogut-Dellavedova, ma alla fine raggiungono il successo grazie ad una prestazione sublime di Carmelo Anthony. Precedentemente, successo importantissimo della Francia sulla Serbia grazie a due ottime prestazioni di De Colo e Diaw e un miracolo a 20 secondi dal termine di Tony Parker. Niente tennis e niente canottaggio invece, a causa della pioggia incessante.