Lorenzo fa un altro mestiere ed è in pole a Le Mans, Marquez e Iannone in prima fila. Rossi è settimo
Qualifiche come sempre esaltanti anche a Le Mans, nella nuova era Michelin, condite con qualche colpo di scena del tutto inaspettato. Se Jorge Lorenzo era il candidato numero 1 alla pole position, le Q2 non hanno fatto altro che confermare quanto tutti si aspettavano. Forse anche di più.
Le nuove coperture Michelin si erano quasi sempre dimostrate più lente delle super evolute Bridgestone in dotazione ai piloti della classe regina fino allo scorso anno. Questa volta, forse per una copertura nuova fresca di sviluppo a Clermont Ferrand, forse per uno straordinario Lorenzo, la pole ha fatto segnare il record del circuito di Le Mans. Il maiorchino ha battuto sè stesso, limando di poco più di mezzo decimo il suo record dello scorso anno.
A seguire un Marquez che fino agli ultimi minuti della qualifica era risultato parecchio in difficoltà e sembrava davvero distante dalla prima fila. Eppure il pilota di Cervera è riuscito a concretizzare un paio di passaggi sul piede del 32’4 portandosi a 4 decimi dal campione del mondo che come detto oggi ha fatto un altro mestiere.
Iannone pare sia stato fermato dall’ennesimo problema della Desmosedici che, come accaduto a Dovizioso in gara a Jerez, probabilmente ha accusato delle perdite alla pompa dell’acqua facendolo incappare in una scivolata nel giro di uscita. Peccato perchè il potenziale del pilota di Vasto era davvero alto, e lui stesso si è detto non soddisfatto perchè nonostante sia rientrato allo scadere con la seconda moto, si sentiva perfettamente in grado di conquistare almeno la seconda casella dello schieramento di partenza.
Un ottimo Doviozioso, che parrebbe essere in grado di tenere un ottimo passo domani, scatterà dalla quinta casella affiancato da Pol Espargaro e Bradley Smith.
Solo settimo Valentino Rossi che come Marquez, Iannone e Dovizioso ha un ottimo passo per domani, avendo risolto gran parte dei problemi di ieri. Problemi di traffico per lui, che costretto nel panino fra i due spagnoli Vinales e Espargaro, non è riuscito a dimostrare tutto il suo potenziale, che verosimilmente lo avrebbe portato a ridosso della prima fila, se non al fianco del compagno di squadra. Da segnalare anche un eccezionale Danilo Petrucci, che al netto di un infortunio, non ancora completamente recuperato, si piazza in decima posizione.
A domani per il verdetto sul circuito Ettore Bugatti, da tutti conosciuto come il circuito della 24 di Le Mans.
POS. | NUM. | PILOTA | NAZIONE | TEAM | MOTO | KM/H | DATA E ORA | DISTANZA 1PREV./ST |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 313.3 | 1’31.975 | |
2 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 306.0 | 1’32.416 | 0.441 / 0.441 |
3 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Ducati Team | Ducati | 314.0 | 1’32.469 | 0.494 / 0.053 |
4 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 312.8 | 1’32.502 | 0.527 / 0.033 |
5 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 313.3 | 1’32.587 | 0.612 / 0.085 |
6 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 309.6 | 1’32.820 | 0.845 / 0.233 |
7 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 311.0 | 1’32.829 | 0.854 / 0.009 |
8 | 25 | Maverick VIÑALES | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 307.8 | 1’32.933 | 0.958 / 0.104 |
9 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda | Honda | 308.0 | 1’32.963 | 0.988 / 0.030 |
10 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | OCTO Pramac Yakhnich | Ducati | 309.8 | 1’33.102 | 1.127 / 0.139 |
11 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 311.3 | 1’33.109 | 1.134 / 0.007 |
12 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 305.8 | 1’33.115 | 1.140 / 0.006 |