Il Post-It: la Rai, i diritti televisivi e le Olimpiadi
Mancano solo cinque mesi all’evento sportivo dell’anno che raccoglierà atleti da tutto il mondo. Il 5 agosto cominceranno le Olimpiadi di Rio e conoscendo il contesto brasiliano sarà tutto una festa. Questo numero cinque ci sta tormentando e non soltanto perché parliamo della competizione che ha come logo storico i cinque cerchi a rappresentare i continenti, ma perché 5 saranno le ore di differenza tra Italia e Brasile quest’estate durante la manifestazione.
In parole semplici la mattinata brasiliana sarà il nostro pomeriggio e la sera di Rio andrà ad intaccare le nostre nottate. Per chi vorrà seguire l’evento forse è anche più comodo poiché la mattina può essere dedicata al lavoro o allo svago, mentre nel primo pomeriggio si potranno seguire le eventuali qualificazioni e la sera le gare importanti dove verranno assegnate le medaglie.
Arriviamo dunque al punto, l’evento potrà essere seguito in Italia sulla Rai, che ha acquisito i diritti televisivi per trasmetterlo, ma a cinque mesi dall’inizio ci vengono i dubbi. Perché se pensiamo a come ha trasmesso l’edizione precedente Sky (Londra 2012 e Sochi 2014) e se nello stesso momento pensiamo a come gestisce orari e palinsesti la Rai, abbiamo molto più che qualche dubbio, ma veri e propri brividi di terrore.
Nel weekend appena passato abbiamo avuto un assaggio di quello che potrebbe accadere, la Rai aveva acquisito i diritti del mondiale di ciclismo su pista (sarà anche disciplina olimpica ad agosto), ma al contempo si è accavallata la Coppa Davis (competizione di tennis per nazioni) il venerdì sera, a quel punto sono stati evidenti i limiti del servizio pubblico, che per mandare in onda uno ha oscurato l’altro e viceversa, senza prevedere repliche. Il problema? In questo caso i tempi variabili del tennis e un solo canale di trasmissione RaiSport1.
Ovviamente la Rai in vista delle Olimpiadi dovrà attrezzarsi con più dirette contemporaneamente sui propri canali anche principali, in quel periodo probabilmente si potrà fare a meno delle varie fiction o simili. Prevedere qualche replica o highlights per chi magari non dovesse riuscire a guardare gli eventi più importanti live. Ma il salto di qualità sarebbe sfruttare al meglio le potenzialità del web tramite Rai.tv, uno spazio streaming dedicato esclusivamente all’Olimpiade.
Ecco qualche consiglio per sfruttare appieno i diritti per cui la Rai, televisione ufficiale, ha comunque pagato.