Tutto ancora da decidere il futuro di Robinho. Il brasiliano vorrebbe tornare in patria per giocarsi un’ultima chance per una convocazione al mondiale di casa, ma il Milan non fa sconti.
L’unica squadra che ha trattato Binho con i rossoneri, è il Santos, in cerca di un sostituto di Neymar. Anche lo stesso Robinho, gradisce la destinazione, visto che proprio al Santos ha mosso i suoi primi passi come giocatore e da lì ha spiccato il volo verso l’Europa, tra Real Madrid, Man City e Milan.
Il Milan però non è disposto a scendere sotto gli 8 milioni per cederlo e anche lo stesso Robinho tramite il suo agente ha fatto capire di non essere disposto a dimezzarsi l’ingaggio.
Ecco quindi giustificate le dichiarazioni del presidente Rodrigues: “Spero che Robinho provi ad abbassarsi l’ingaggio. Lui e il club devono abbassare le pretese. Sappiamo che il Milan dà un valore molto alto al giocatore, e ci auguriamo che questo possa essere ridotto per rendere fattibile l’operazione”.
Tutte le parti vogliono chiudere l’operazione, ma il presidente del Santos, fa capire che solo con un forte sconto sarà possibile realizzare il trasferimento. Galliani cercherà di non tirare per le lunghe la trattativa, sapendo che la partenza di Robinho permetterà l’immediato arrivo del giapponese Honda.