Quello del calcio sudamericano degli anni zero è un mondo tutto da scoprire: una fucina di talenti che si sta prendendo poco alla volta i più grandi palcoscenici d’Europa. LoSportOnline, a tal proposito, presenta uno speciale dove settimana dopo settimana si alterneranno tutti gli addetti ai lavori italiani che con il Brasile, l’Argentina e il resto del Sud America trattano ogni giorno. Ad aprire il sipario sarà Gianfranco Cicchetti, agente FIFA che sta cercando di portare in Italia diversi talenti (tra cui Bressan, Vacaria e non solo).
Da esperto di calcio sudamericano, chi ti senti di raccomandare alle società italiane?
Potrei farti moltissimi nomi, ma cerco di limitarmi al Mondiale Under 20: in Uruguay ci sono sicuramente Velazquez, un difensore centrale da prendere subito e Gonzalo Bueno, il nuovo Recoba: un talento importante che potremmo vedere presto in Italia…
… ti interrompo: è vero che Bueno interessa molto alla Roma?
Non solo: è terminato anche nel mirino di Inter, Napoli, Juventus, Fiorentina. Diciamo che piace un po’ a tutti i top club e il suo passaporto comunitario facilita ulteriormente la trattativa. Era vicino al Southampton ma da quel che so preferisce l’Italia. Molto probabile, quindi, che arrivi: direi che c’è un 80% di probabilità.
Altri talenti?
In Cile e in Colombia ci sono davvero molti prospetti: direi Nicolas Castillo, l’esterno sinistro classe ’93 Larenas, Bravo dell’Udinese mentre un altro giovane molto interessante e Rabello, anche se già gioca in Europa col Siviglia. Per quanto riguarda la Colombia (che è una nazione in netta crescita anche se, purtroppo, molti dei giocatori hanno passaporto extra-comunitario), uno dei tanti da prendere è il centravanti Jhon Cordoba, che piace a molti club italiani o Juan Pablo Nieto. Questo senza dimenticarci di Quintero, che gioca già in Italia ma potrebbe scappare subito al Porto.
Passiamo a chi ti occupi da vicino: Bressan è venuto in Italia per risolvere alcuni problemi relativi al passaporto, ma cosa c’è stato al di là di questo?
C’è l’interessamento di qualche squadra che è stato seguito da vari contatti e sondaggi. Per il momento il Gremio non ha necessità di venderlo, quindi se lo farà sarà solo per un’offerta ragionevole. Per il momento la situazione è in evoluzione, tenendo comunque solide le possibilità di vedere il giocatore nel campionato italiano da qui alle prossime sessioni di mercato.
Quindi non è detto che arrivi prima del 2 settembre?
Penso che per questa sessione di mercato sia complicato, ma la speranza è sempre quella di poter chiudere il tutto fin da subito.
Un altro giovane che gestisci è Vacaria
Sì, è un laterale destro classe ’94 che possiede il passaporto comunitario. Ha ben figurato lo scorso anno al Viareggio, tanto da meritarsi un provino con la Primavera del Milan. Stiamo parlando di un giovane molto interessante che possiamo definire il classico laterale di spinta brasiliano alla Cafù. Potrebbe approdare nel nostro campionato da qui a breve.
Stando ad alcune informazioni riportate da altri portali, lo avete proposto a Lazio, Verona e Novara?
Sì, ma non solo: lo abbiamo proposto anche ad altre squadre di A e dato che avendo il passaporto comunitario può giocare nella serie cadetta. Proprio quest’ultimo, a dire il vero, potrebbe essere il campionato giusto per ambientarsi un anno prima del salto nella massima serie.
Avete avuto riscontri?
Sì, assolutamente. Il giocatore piace, non è un’operazione facile ma c’è anche la possibilità di fare un prestito con diritto di riscatto.
Diego Sacoman, difensore centrale
Mancino classe ’86 dal passaporto comunitario che la scorsa settimana è andato anche in rete nel match contro il Nautico. Un giocatore già pronto per la massima serie, tanto che ho già ricevuto attestati di stima ed interessamenti da parte di varie società di A oltre a qualche squadra di B che va per la promozione. Sono fiducioso riguardo a questo affare e speriamo di portarlo in Italia prima del 2 settembre.
Lacayo è stato soffiato alle italiane…
Sì, il giovane è stato acquistato dal Santos Laguna che ha beffato una nutrita concorrenza tra cui qualche squadra italiana. C’è il rammarico perché si tratta di un talento cristallino che avrebbe sicuramente fatto comodo a molte squadre italiane. Era un giovane su cui investire tenendo conto della cifra da spendere (alla fine la squadra messicana l’ha portato a casa con 300.000 mila euro).
Stai coadiuvando la Cobra Sport Management che ha il mandato per il mercato italiano di Maidana.
Confermo, su di lui ci sono diverse situazioni anche se non è detto che parta: il River Plate lo sta impiegando come titolare nelle ultime partite quindi per strapparlo agli argentini servono offerte concrete e vantaggiose. Il giocatore non interessa solo in Italia, anzi: essendo extra-comunitario ha comunque un mercato ristretto, dato che per prenderlo bisogna avere uno slot libero.
Stai gestendo qualche altro giocatore?
Sì, presto sentiremo parlare di due atleti: il primo è Zach Muscat, centrocampista maltese classe 1993 e capitano dell’Under 21. Il ragazzo milita nel Birkirkara, squadra campione in carica del massimo campionato maltese, e dovrebbe arrivare in Italia nei prossimi giorni. Si è messo in luce ultimamente e nell’ultima partita con l’Under 21 ha giocato una grandissima partita contro la Polonia, dove di fronte aveva come attaccanti Wolski della Fiorentina e Milik del Bayer Leverkusen. Teniamo conto che è in scadenza di contratto quindi sarebbe anche un’operazione a parametro zero. L’altro giocatore è più maturo e si chiama Gianfranco Di Julio. Egli è capitano dell’Atletico Venezuela e arriverà tra pochi giorni in Italia per una trattativa molto avviata. Ha avuto un’esperienza in Spagna con Villareal e Salamanca mentre in Italia ha giocato con Chieti e Gela.