Milan vs Juventus: il ritorno della Scala del calcio
Evento che sicuramente sarà oggetto di discussione di questo fine settimana calcistico, con la nona giornata di Serie A, è Milan vs Juventus, con la vittoria rossonera grazie al gol del 18enne Manuel Locatelli con le successive roventi polemiche riguardo al gol annullato alla Vecchia Signora nel primo tempo.
Ma quello che importa al sottoscritto, tifoso rossonero, è dire: io c’ero. Tutto è nato una mattina davanti ad uno juventino e l’accoppiata capuccino e brioche, rigorosamente alla crema: trattando l’argomento calcistico come gli uomini sanno fare, ci è venuto in mente che a breve c’era questa partita e allora ci è venuta l’idea di presentarci allo stadio San Siro quel sabato sera: inizialmente si pensava fosse uno scherzo ma andando a verificare tessera del tifoso (che rogna…), posti disponibili e prezzi, ci siamo detti “perchè no?”. E biglietti immediatamente acquistati, nel secondo anello verde, e non ci restava che aspettare quel fatidico 22 Ottobre.
Nel frattempo, la Juventus rimaneva saldo al comando della classifica (che novità), mentre, causa anche risultati favorevoli delle squadre altrui, la banda di Vincenzo Montella si trovava inaspettatamente al secondo posto, rendendo di fatto un Milan vs Juventus come uno scontro al vertice, cosa che non accadeva da 4 anni. E tale etichetta l’hanno colta al volo a Mlano: una marea di gente e code fin dalla metro lilla a Porta Garibaldi, una coda mostruosa per i controlli documenti ed eventuali zaini, borse e via dicendo per poi entrare facilmente allo Stadio San Siro e, dopo qualche foto di rito, andare direttamente ai posti. Intanto eravamo sotto la curva della Juventus, un intero terzo anello verde, ma gli juventini si sparpagliavano anche negli altri posti di San Siro. E più si avvicinava il fischio di inizio e più saliva la tensione e si notava che lo stadio si riempiva: San Siro esaurito, tensione e cornice da vera Scala del Calcio. Cosa che non succedeva da anni, almeno nella sponda rossonera, e possiamo dire che non succedeva dal fantomatico 25 Febbraio 2012, passato alla storia di un Milan vs Juventus macchiato dal celebre gol fantasma di Sulley Muntari che di fatto diede il via alle soluzioni tecnologiche.
Bando alle ciance, si può dire che è il ritorno della Scala del Calcio, con lo stadio esaurito e la cornice degna di un match di alto livello, con la coreografia proposta dai tifosi del Milan (che si sono dimenticati di una “i”…ma poco male) e si parte con il fischio d’inizio. La partita è bella, godibile, giocata ad altissimi ritmi seppur non ci sono moltissime occasioni da gol. Giallo al minuto 35: punizione di Pjanic e la palla entra, gol convalidato, con esultanze juventine, e poi annullato un minuto dopo, con diverse consultazioni di Rizzoli con i suoi assistenti. Dallo stadio chiaramente è difficile capire qualcosa, le vibranti proteste rossonere fanno pensare di una decisione corretta ma dopo il consueto “aiuto a casa” con i telefonini, tutta San Siro scopre che il gol era regolare: ecco gli Juventini a gridare allo scandalo e i rossoneri a tirare fuori il già citato gol fantasma di Muntari (che era presente allo stadio…una sorta di vendetta?) del 2012: non si avrà mai fine a questa discussione.
Durante il secondo tempo si aveva l’impressione di un calo rossonero, con la squadra di Montella che arretra il baricentro. Quando la gente inizia a dire: “io ho pagato per vedere dei gol!”, ecco che arriva la sorpresa. Passaggio di Suso, fucilata di Locatelli da posizione defilata e pallone che entra e San Siro che esplode come da tempo non succedeva. I tifosi juventini, evidentemente scossi, iniziano nel loro show di lancio bottigliette a coloro che stavano sotto (non mi hanno preso per fortuna), e la squadra di Allegri parte all’attacco con idee confusionarie, con pochissimi rischi per Donnarumma, se non nel finale dove compie un autentico miracolo su Khedira che di fatto fa cadere lo stadio. E subito dopo triplice fischio finale e tutti a casa, esaltati i milanisti per la vittoria e la riapertura del campionato, delusi e scandalizzati gli juventini per la squadra che ha fatto poco per vincere e per l’episodio citato del primo tempo.
Rigorosamente al ritorno consueta coda all’uscita e alla metropolitana, nel frattempo si tirano le somme del match disputato, da soli, su Facebook o Whatsapp, con gli amici e via dicendo…con il Milan che ha vinto con il carattere e il cuore, tornando momentaneamente ad alti livelli dopo anni, con un futuro che si preannuncia buono se si pensa che gli uomini decisivi del match sono il 17enne Donnarumma e il 18enne Locatelli, con i tanti giovani presenti in rosa come Niang, Romagnoli, De Sciglio e Calabria. Se Montella, che finalmente ha trovato la quadratura, e la società non bruciano o vendono queste risorse, il Milan può tornare quello di un tempo, dove con Sacchi, Capello e Ancelotti dominarono il mondo.
Ma intanto avrà fatto assolutamente piacere vedere lo Stadio San Siro come gli antichi fasti, con il tutto esaurito, la tensione prepartita, le emozioni e i cori durante la partita, e la sofferenza finale. Questo è un segnale che i tifosi vogliono supportare questo ritorno del Milan ad alto livello, anche se, per quest’anno, sarà ancora una strada lunga e tortuosa, siamo solo alla nona giornata anche se la classifica, ora, è molto incoraggiante e con un calendario, sulla carta, favorevole. Lasciamo Montella tranquillo a lavorare senza pretese, e così facendo vediamo dove potrà arrivare questo Milan giovane, il più giovane della Serie A. E soprattutto Italiano, quello che voleva Berlusconi. E i soldi cinesi, se confermati, possono dare il definitivo salto di qualità. Non ci resta che attendere, di certo è necessaria anche la spinta di San Siro come quella di ieri sera, la vera Scala del Calcio.
Il Palermo incontrerà il Udinese nel match odierno che si disputerà nello Stadio Renzo Barbera. Nell’ultimo incontro, il Palermo ha vinto per 4 a 1. Mi chiedo se la squadra di L. Delneri ci ha preparato una sorpresa per oggi. Sulla base dei risultati precedenti delle due squadre, mi aspetto che il Palermo giochi bene in questa partita e vinca l’incontro. Sarà interessante vedere se Ilija Nestorovski segnerà durante questa partita, perché ha una buona media in termini di gol segnati e partite disputate. È possibile condividere le tue conoscenze in materia di bookmakers e calcio, utilizzando le recensioni Bet365.