Road to Cardiff – La grande notte del Napoli di Sarri

Questo Napoli stupisce tutti e forse, stupisce anche se stesso. Prestazione fantastica per i partenopei che strapazzano la testa di serie numero uno del girone con un secco 4-2 e si portano in testa al girone a punteggio pieno.

Pronti, via e la partita sembra subito mettersi in salita per gli azzurri che perdono Albiol e son costretti a chiamare per la prima volta in campo il nuovo acquisto Maksimovic, fino ad oggi 0′ giocati per lui. Poco importa perché il capitano “Marekiaro” è pronto per suonare la carica dei “101” incornando di testa sul primo palo su assist di Ghoulam al minuto 20‘. Per l’ormai storico capitano azzurro è il secondo goal consecutivo ed il numero 101 in maglia azzurra. Napoli che non rischia più di tanto, tiene il pallino del gioco e conclude il primo tempo meritatamente in vantaggio.
La ripresa è una sinfonia del trio d’attacco guidata al minuto 51 da quel folletto di Dries Mertens che, mentre tutti sono intenti a protestare per un possibile rigore tramutato in punizione dall’arbitro, lui tramuta quella punizione nel più facile dei “rigori in movimento” e fissa il 2-0. Nemmeno il tempo di realizzare il doppio vantaggio che il rigore arriva davvero e chi, se non Milik, può iscriversi al tabellino dei marcatori? 3-0 e partita ormai finita salvo per Mertens, che al minuto 58 sigla la sua doppietta personale ed è 4-0. Il Napoli si addormenta ed i due goal successivi del Benfica al 70‘ e 86‘ servono solo per mantenere la spia della concentrazione alta.

Nella serata arriva anche la prima sconfitta stagionale del Bayern di Ancelotti, battuto in casa Atletico da un goal di Carrasco. Pari in Scozia per il City di Guardiola, costretto alla tripla rimonta, e vittoria in rimonta per Barcelona (orfano di Messi) e Psg.

I risultati della seconda giornata dei gironi: