Prima giornata di Champions nel segno della A
La prima giornata di Champions League è stata caratterizzata da squadre e/o giocatori che hanno avuto o che hanno tuttora a che fare col nostro campionato.
Mentre la Juventus rimane bloccata sullo 0-0 contro un buon Siviglia, guidato in avanti dal Mudo Vazquez e da Joaquin Correa, l’ex bianconero Alvaro Morata regala il successo al Real Madrid con un colpo di testa a tempo scaduto.
Mentre la doppietta di Milik permette al Napoli di espugnare il campo della Dinamo Kiev, il Matador Cavani e Alexis Sanchez sono protagonisti con una rete a testa del big match fra PSG e Arsenal.
E se anche due dei sei gol messi a segno dal Borussia Dortmund di Tuchel portano il segno di due ex-giocatori di serie A, Papastathopoulos e Aubameyang, qualcosa di buono, almeno fino a qualche anno fa,ci deve essere stato nel nostro calcio.
Le nostre squadre faticano e gli altri club europei si godono le prodezze dei talenti cresciuti da noi.
Quando si capirà l’importanza di non cedere subito un giovane davanti a una buona offerta per provare a costruire un progetto serio?
Probabilmente sarà già troppo tardi…