Lazio-Fiorentina: la partita delle deluse rimaste in ombra
Ultima giornata di un campionato che almeno per quanto riguarda l’assegnazione del titolo è chiuso già da qualche settimana, per altri invece da molto più tempo anche senza la certezza matematica. I posti in Champions sono anch’essi assegnati, resta da vedere soltanto chi giocherà il preliminare se sarà la Roma oppure il Napoli.
Sguardo alla volata salvezza, con Verona e Frosinone già condannate alla B, restano a giocarsi il posto nella massima categoria Palermo e Carpi. I siciliani hanno un leggero vantaggio che consiste in un punto in più e nell’ultima partita da giocare in casa col Verona, mentre il Carpi dovrà cercare fortuna sul campo dell’Udinese.
Escludendo quindi questi match dove tutto sembra abbastanza indirizzato, viriamo su un interessante Lazio-Fiorentina non perché le due contendenti abbiamo in palio qualcosa di importante, ma perché hanno avuto percorsi inversi in questo campionato e sono rimaste quasi sempre ai margini dell’attenzione dei media.
La Fiorentina è saldamente al quinto posto, la Lazio un po’ più giù all’ottavo. La Viola era partita molto bene come sempre fa da qualche anno a questa parte a dire il vero, poi però si perde pian piano col passare del tempo. Già ai tempi di Montella era una delle squadre che praticava forse il più bel calcio del campionato, con Paulo Sousa la storia non è cambiata, tantissima qualità e i risultati sono arrivati. Poi però i conti con la panchina corta e le coppe che hanno costretto il portoghese a fare turnover, in alcuni casi preso neanche troppo bene dalla tifoseria.
La Lazio invece è rimasta nel limbo per quasi tutto l’inizio di campionato, Pioli non è mai riuscito a dargli qualcosa in più, ma neanche in meno e ha salvato il posto. Parrà strano ma è la squadra ad essere andata più avanti di tutte in Europa, anche se è uscita malamente contro un’avversaria più che abbordabile. Qualche settimana dopo cambio in panchina con l’arrivo di Simone Inzaghi che nelle poche giornate che gli restano ha ridato vitalità a questa squadra.
Domani sera i biancocelesti avranno dalla loro il vantaggio di giocare in casa, contro la Fiorentina spettacolo che abbiamo ammirato a tratti non ci sarebbe match, ma ora a campionato praticamente concluso e con pochi incentivi per la Viola e con la squadra di Inzaghi che vuole ancora dimostrare qualcosa il match potrebbe essere molto interessante.
Le formazioni dovrebbero essere le seguenti: Lazio 4-3-3 (Marchetti, Basta, Bisevac, Mauricio, Lulic, Onazi, Cataldi, Parolo, Candreva, Klose, Felipe Anderson), Fiorentina 3-4-2-1 (Tatarusanu, Roncaglia, Rodriguez, Astori, Bernardeschi, Badelj, Vecino, Alonso, Ilicic, Zarate, Kalinic). Appuntamento quindi domenica alle ore 20:45 allo Stadio Olimpico.